Pasqua 2006
Maria ci conduce sulle orme del Figlio. Appunti di pellegrinaggio.
L’alba di questo nuovo mattino,dunque, non vede più nulla al suo posto... il masso, la vita, la morte... tutto sembra essere cambiato!
Carissimi Sorelle e Fratelli,
“Chi ci rotolerà via il masso dall’ingresso del sepolcro?”
Ecco la prima sorpresa del mattino di Pasqua per le donne che si recano al sepolcro ad onorare il corpo di Gesù: il masso pesante, posto a chiusura della tomba, non è più lì, è già stato rotolato via.
“Voi cercate il Crocifisso, è risorto, non è qui!”
Ed ecco la seconda, grande, incomprensibile sorpresa: neanche il corpo morto di Gesù è più lì.
L’alba di questo nuovo mattino,dunque, non vede più nulla al suo posto... il masso, la vita, la morte... tutto sembra essere cambiato!
Oggi è un nuovo, unico mattino anche per ciascuno di noi: nulla è più al suo posto... la pietra che ostruiva il passaggio del nostro sguardo è rotolata via, ci ritroviamo risvegliati all’Amore sempre presente.
Gesù, il Risorto, passeggia nel nostro giardino interiore: è forte oggi l’opportunità di non scambiarlo per “l’ortolano” di turno e lasciare che la Sua Parola di verità faccia vibrare di una dolce musica le corde più profonde del nostro cuore, lasciare oggi che la Sua Vita zampilli in noi con perenne novità.
Nulla è più al suo posto... da questa vecchia cascina, ora Monastero ci uniamo a tutti voi per ringraziare il Signore: dieci mesi di vita carmelitana, una Risurrezione quotidiana di ambienti, persone, situazioni... un grazie al Signore e un grazie a ciascuno in modo particolare e personale per esservi fatti prossimi a noi donandoci in tanti modi il vostro aiuto.
In Maria, Madre della Chiesa e del Carmelo,
le vostre Sorelle Carmelitane
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