S.Pasqua 2022

Celebrazioni pasquali in monastero
Da giovedì 14 a lunedì 18 aprile
La croce rimane pur sempre una «collocazione provvisoria»

Carissimi, quest’anno la gioia della Pasqua sarà velata dalle lacrime per la guerra mentre il tempo sembra fermarsi al dolore e al buio del venerdì santo, ma seppur tremendo, questo passaggio si cambierà in luce, perché la croce rimane pur sempre una “collocazione provvisoria” (don Tonino Bello). L’ultima parola sulla storia, infatti, non è di nessuno tra i potenti di questo mondo, ma appartiene a Cristo, che questo mondo l’ha talmente amato da dare se stesso al posto di tutti, perché tutti abbiano la vita e la vita in abbondanza. Questa è la speranza che nessuno può rubarci, questa è la fede che regge l’universo. la luce della Pasqua sfolgori come nuova alba di vita che vince ogni decisione per la morte e dona quella pace e gioia che Cristo ci ha lasciato come sua eterna eredità e che niente e nessuno potrà toglierci!
Un augurio affettuoso e orante dalle vostre
Sorelle Carmelitane

S.Pasqua 2022