Fiducia = Click interiore

XIII domenica del Tempo Ordinario
( 27 giugno 2021 )

Qual è il contrario di abitudine, convinzione, dipendenza? Possiamo chiedercelo davanti a questo brano evangelico: perché la tua fede ha a che vedere con rompere l’abitudine dei legami e sciogliere la paura. Due personaggi ci aiuteranno in questa breve riflessione: Giairo, capo religioso ebreo e padre di una bimba in fin di vita, e una donna senza nome, da anni soffre di una malattia anomala che l’ha messa in quarantena a vita. Due persone con un bisogno estremamente personale, eppure misteriosamente sospesi tra morte e vita. In comune sperimentano l’impotenza e la speranza di un cambiamento radicale, anzi, inaudito. L’insistenza è il tratto che li accomuna e li rende determinati e decisi nell’avanzare la loro richiesta. Vediamo come lo fanno. Il bisogno disperato è per loro la molla che innesca un balzo in avanti, fuori dai comportamenti della massa. Giairo inizia col saltar fuori rompendo uno schema religioso: si avvicina in pubblico a Gesù, che i capi ebrei credono un rivoluzionario da estromettere. Ma Giairo crede oltre le credenze altrui. Nel suo ruolo sociale non potrebbe agire così, ma stavolta segue la sua intuizione profonda. Gesù lo asseconda, parte e lo segue fin dentro casa! Scena inusuale questa, poiché di solito sono le persone a seguire Gesù fino a casa sua!

Fiducia = Click interiore