E con la scala mobile dello Spirito siamo arrivati a destinazione: oggi il dono dell’Intelletto ci aiuta a comprendere le profondità del mistero di amore di Dio. Vi lasciamo con tre abbracci divini: dal Padre, dal Figlio e dallo Spirito Santo!

La scala mobile va avanti e ci trasporta con il sesto dono dello Spirito che è la Scienza. È una marcia che ci fa diventare tutti scienziati! Capaci di cogliere la relazione diretta tra Creatore e creato, così da leggere il libro della vita con lo sguardo della fede.

La scala mobile oggi parte in quinta, ma andrà tutto bene! Perché lo Spirito ci fa procedere con temperanza, che è il giusto equilibrio nel gustare le cose, riconoscendo così la loro bellezza.

Siamo sulla scala mobile dello Spirito che oggi parte con la quarta marcia: il Consiglio! Ci guiderà con prudenza nelle nostre azioni per non essere né troppo impetuosi né troppo flemmatici nelle scelte.
Il buon Consigliere saprà guidarci senza strattoni!

Vuoi conoscere la terza marcia dello Spirito!? È la sua Sapienza che ti farà vivere nella scoperta della bellezza meravigliosa dell'amore di Dio presente ovunque. Lasciamoci trasportare dalla scala mobile giusta!

Ecco la seconda marcia della scala mobile dello Spirito Santo: è il Timore - che non è paura - ma quella libertà che ti dà la giusta prudenza di ascoltare con attenzione Dio e di parlare francamente di Lui! Difficile?! No!

Pronti a salire sulla scala mobile dello Spirito Santo?! La prima marcia è la Fortezza: ti renderà vittorioso nelle difficoltà e sempre pronto a ricominciare!

Vieni Spirito Santo, ricolma dei tuoi doni tutti i nostri fratelli e sorelle che portiamo nella nostra gioiosa preghiera! Buona festa di Pentecoste! Scende sulla sera il silenzio dello Spirito, ne abbiamo fatto buona scorta! Vi raggiungeremo questa settimana sulla scala mobile dei doni che ci ha lasciato…

Oggi siamo in cima alla scala, apriamo la botola e mettiamo la testa dentro: sorpresa! Non c’è una soffitta polverosa, ma un Cielo aperto e Gesù che con un sorriso ci dice: «io sono sempre con te!». Buona festa dell’Ascensione!

Eccoci all’ottavo gradino! È l’ultimo, si chiama gratuità di perdono.
Il cuore morbido di perdono ci fa simile al Dio dell’amore che domani sbirceremo dall’alto della scala del Paradiso su cui siamo saliti in questa settimana!
Seminiamo gratuità di perdono e il mondo sarà più bello!

Ci siamo quasi, siamo al termine della scalata: il gradino da salire oggi è la fortezza dell’amore. Non ci scoraggiamo quando la fatica sembra tanta, pensiamo che ci troviamo al penultimo gradino e ogni cosa ci sembrerà più leggera da affrontare! Coraggio sosteniamoci a vicenda per continuare a salire e non scendere!!

Continuiamo a salire la scala: appena metteremo il piede sul sesto gradino ecco che un delicatissimo profumo di cielo ci investirà! Un profumo che impregnerà la tua vita e darà una fragranza nuova alle tue giornate… avanti insieme ben profumati!

Sulla scala del Paradiso si sale cantando con voce armoniosa: ecco il quinto gradino! Voce armoniosa che fa risuonare nel creato onde sonore positive! Anche chi è stonato può essere armonioso se fa coro, se fa unità!

Ed eccoci al quarto gradino: passi veloci! Chi è animato da fiducia in Dio e, di rimando, fiducia nella vita, non cammina lentamente, ma ha passi veloci! Mettiamoci scarpe comode e saliamo la scala! Il Signore ci precede e corre!

Cuore sereno: ecco il terzo gradino della scala sulla quale stiamo salendo… vediamo già qualcosa?! Avanti con cuore sereno per un domani che ci apre alla speranza anche se i nostri occhi sono offuscati da un velo di cataratta dovuta alla preoccupazione. Siamo insieme!

Generosità è la caratteristica per salire il secondo gradino della scala: il Maestro ha le mani aperte! Proviamoci, aiutandoci a vicenda in tanti e fantasiosi modi!

Gesù è la scala per il Paradiso: saliremo un gradino al giorno fino alla domenica della Ascensione, quando con Lui daremo una sbirciatina alle cose di lassù e vedremo allora tutte le cose da una prospettiva diversa!
Primo gradino: sguardo pulito! Posiamo uno sguardo gentile di amore sulle persone e sul mondo qualcosa cambierà!

Il cuore di ogni donna è cuore di madre!
Auguri a ciascuna
e insieme con il nostro sguardo materno diamo vita bella al mondo!

Carezza della Parola di Dio per l’oggi: “non sia turbato il vostro cuore!”.
Basta un pizzico di fiducia in Lui e la pace ritorna sempre:
buon fine settimana, fratelli e sorelle!

Per un riposo sereno sotto lo sguardo del Pastore!
Abbiamo terminato ora un momento di preghiera extra
per l’inizio della fase 2: il ritorno alla semi libertà!
Buona notte serena!

» Pecore intelligenti (testo)

C’è una porta e c’è un Pastore. Il Pastore bussa e chiama.
Le pecore intelligenti riconoscono la voce .
È l’inizio di una mission di Amore.

Le emozioni più belle si imprimono indelebili nel cuore:
il bel Pastore è alla porta del tuo stretto recinto!
Ascolta cosa ti propone: una uscita/missione/vocazione.

Mentre ci prepariamo al rosario per l’Italia alle h 21,
ecco un’eco della nostra preghiera fraterna per ciascuno di voi!
Maria veglia sul nostro cammino e s.Giuseppe da buon lavoratore le dà una mano!

Il genio femminile oggi parla con S.Caterina,
lasciamo che il suo fuoco di Amore ci riscaldi!
« Usiamo un po’ di sana prudenza, sano amore, sana misericordia per affrontare
il vivere quotidiano: la riforma del mondo passa dalla riforma dei nostri cuori! »

Prova a pensare: le parole esprimono ciò che siamo nel cuore. Un mondo nuovo si fa anche con parole nuove.
Che parola nuova vuoi mettere da oggi nel kit del tuo linguaggio?!

Diventiamo tutti scrittori: appuntiamo quanto abbiamo imparato dallo stare chiusi,
perché non c’è notte buia e tempestosa che non si illuminerà presto.
La ripresa ci sarà!

Perché domani e il domani siano ginnici!
La Parola di Dio ci mantiene in forma,
ci porta sempre avanti,
ci alleggerisce delle nostre pesantezze,
ci ridona serenità e buon umore,
forse fatichiamo nel camminare sulle sue Parole,
ma sappiamo che sono sempre Parole di speranza.
Avanti insieme con energia sul tapis roulant della Parola.

Vangelo di oggi: Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa.
Siamo stati deposti con amore dal Padre nelle mani del Figlio:
non temiamo, con Lui ricostruiremo il domani!

Seduti sull’altalena della vita,
contempliamo la bellezza del creato,
l’armonia può tornare!

Un saluto e un sorriso serale sotto la pioggia!
Oggi la Scrittura ci dice “che quando i primi discepoli ebbero terminato la preghiera, il luogo in cui erano radunati tremò e tutti furono colmati di Spirito Santo e proclamavano la parola di Dio con franchezza”(At 23,31). Ci siamo quasi, il 3 maggio non è lontano! Continuiamo a stare nella nostra casa come luogo di vita e di preghiera. Continuiamo a vivere il nostro quotidiano alzarci, mangiare, sistemare il letto, leggere, pulire come una lunga preghiera. Continuiamo a sorridere nonostante tutto, questa è preghiera di speranza. Continuiamo a soffrire per chi soffre, questa è preghiera condivisa. Verranno i giorni in cui lo Spirito della gioia ci colmerà di forza nuova. Allora sì, usciremo perché sapremo parlare con franchezza del bello della vita che abbiamo meditato anche sotto il velo di una triste pioggia al chiuso!
Siamo con voi!

Buon pomeriggio! Per vincere l’incredulità che a quest’ora può assalirci, ecco un pensiero e un ritornello da cantare insieme!
“Noi ti lodiamo Signore risorto, Tu che hai vinto la morte; prendici per mano, quando dubitiamo, tu sei la via e la vita!”.

Ritmi rallentati. Noia. Il pensiero si annebbia. Reagiamo: è il tempo della progettazione! Il domani è sempre nuovo perché creazione di Dio in atto. Con fantasia pensiamo già ora come viverlo da persone nuove!

Se oggi ci viene da piangere, piangiamo pure, ma piangiamo di gioia perché la gioia nel Signore è la nostra forza!

Pasqua allo stretto, Pasqua di solitudine, Pasqua di sofferenza.
Lì dove siamo, seduti a tavola, mettiamo una sedia per Lui, il Risorto, così lo riconosceremo: “abbiamo mangiato e bevuto con Lui dopo la Sua risurrezione dai morti”. Con Gesù risorto che entra nella nostra casa entreremo gli uni nelle case degli altri, la solidarietà dell’amore oggi si rafforza. È la sfida della Pasqua!
Auguri da tutte noi! Vi vogliamo bene!

Una comunione di affetto e di preghiera ci unirà alle h 21,00. Mentre vedrete scorrere le immagini alla TV seguendo in vari modi la veglia pasquale, noi saremo nella piccola Cappella intorno al fuoco, al cero e all’Eucarestia anche per voi! Apriamo tutti i nostri occhi di gatto per vedere nel buio già l’alba della Risurrezione.

Vangelo di oggi: Escono di casa e se ne vanno sconsolati. Poi una luce come uno scoppio, Gesù li raggiunge e dice loro: perché cercate fuori qualcosa che avete dentro? Tornate a casa: intorno alla vostra tavola, ricorderemo insieme le mie parole e ritroverete la saldezza della vostra fede. Io sono con voi!

La Speranza ci dice che la vita piena riprenderà! Ricordiamocelo a vicenda!

Sfida del Venerdì Santo: l’Amore non amato continua ad amarci! Memoria di questi giorni in un piccolo video, mentre attendiamo di seguire insieme la Via Crucis.

Vangelo di oggi: “il mio tempo è vicino: farò la Pasqua da te con i miei discepoli”.
Questa sera il Maestro lo dice anche a te: farò la Pasqua con te, in casa tua!
Prepariamoci… sarà una Pasqua ritirata, ma speciale: la tua casa diventerà piccolo, prezioso Cenacolo!

Sfida del martedì santo. C'è il sole fuori ma noi siamo dentro. Lo stretto sembra privarci di ogni libertà. Ma se invece lo stretto stesse operando in noi una guarigione profonda?! Io posso essere libero anche nella notte del tradimento - ci dice il Maestro - fate come sto facendo io e allora sarete liberi veramente pur nello stretto.

Oggi Il vangelo ci ha donato il profumo di nardo prezioso che Maria sparge su Gesù. Sfida di questo lunedì santo: profumiamo le nostre case con il nostro profumo di pazienza reciproca, di sorriso sempre ritrovato. Diventiamo profumo e profumo prezioso gli uni per gli altri!

Interessante la parola del vangelo di oggi: «il figlio resta sempre nella casa, perché è un uomo libero, lo schiavo prima o poi ne esce». Lo stare in casa è sfida a riscoprire la casa di Dio che è il nostro cuore. In questo nostro cuore ascoltiamo la Sua voce che ci rende liberi anche se chiusi.

Notte. Dove siamo? Dove stiamo andando?
Ogni notte oscura è luminosa per chi ha lo sguardo interiore acceso.
In questa notte siamo stelle gli uni per gli altri!
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Oggi siamo i tre fratelli: Lazzaro, Maria e Marta.
Con Lazzaro sentiamoci raggiunti dalla forza di vita di Gesù e torniamo a vedere la luce! Con Maria prendiamoci del tempo per parlare a tu per tu con il Maestro, per donargli il profumo della nostra vicinanza. Con Marta chiediamo con forza a Dio di guarire tutti i malati che stanno soffrendo.
Tutti insieme, guardando verso il Sole, saremo forti!
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Oggi siamo tutti paralitici ai bordi della piscina della vita. Non temiamo! Lo sguardo di Dio è posato su di noi e ci ripete: “Alzati e tornerai a camminare!”.
Maria aiutaci a credere in questo con certezza di fede!
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Noi ricordiamo a Lei perché Lei ricordi a Lui!
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Non c’è tramonto che non riconduca all’alba. La bonaccia tornerà!
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È primavera. La Speranza sboccia in una preghiera.
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Maria presenza di speranza. Bianca come la neve delle montagne!
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Nel giardino del Carmelo il pesco fiorito canta la speranza!
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Uno sguardo verso di voi dalle finestre del Carmelo!
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Noi continuiamo a scegliere…
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