Il Signore ti ha portato

Fermiamoci e riconosciamo che è il Signore che ci ha portato per tutto il cammino che abbiamo percorso.

cappellaaltare06.jpg“Il Signore tuo Dio ti ha portato, come un uomo porta il proprio figlio, per tutto il cammino che hai fatto” ( Dt 1,31 b ).

Possiamo pensare di aver compiuto noi , da soli, passi da gigante…

Fermiamoci e riconosciamo che è il Signore che ci ha portato per tutto il cammino che abbiamo percorso.

Possiamo pensare di aver fallito tutto, di aver sì, camminato ma verso la meta sbagliata…

Fermiamoci e riconosciamo che il Signore era con noi anche su questo cammino, attendendo di poterci ricondurre con pazienza e misericordia, con la cura di un Padre che porta il proprio figlio.

Fermarsi!

Iniziare una nuova settimana con una sosta forse è contro ogni logica umana di ragionevolezza e di profitto.

Ma la sosta nella propria stanza ( cella ) interiore è il trampolino di lancio per poi correre, ma correre condotti per mano da Dio e quindi sicuri di non ritrovarci al termine della giornata frantumati e svuotati.

Questa “ stanza della preghiera “ è con noi dappertutto, è segreta ovunque ci rechiamo, non è una camera delimitata da pareti dove rimanere chiusi, ma è la cella che è dentro di noi, dove sono racchiusi i nostri pensieri, dove risiedono i nostri sentimenti (S. Ambrogio).


Ci aiuterà Maria, nostra dolce Madre a non smarrirci, a ritrovarci, a fermarci nel Figlio, ripetendo con il cuore e la mente:

“Io cerco te, Signore, la tua parola è la mia vita!”

Vi arrivi in questo momento il nostro buongiorno di preghiera: il Dio dell’amore e della pace ci renda lieti e saldi nella fede!

Le vostre Sorelle Carmelitane di Biella