Febbraio 2006

Maria ci conduce sulle orme del Figlio. Appunti di pellegrinaggio.

Condividendo il comune cammino, ti  offriremo fraternamente ogni giorno quella “borraccia” di preghiera che ti aiuterà a farcela: siamo con te!

 

borraccia.gif Cara Sorella, Caro Fratello,

Con quale grande amore ci ha amato il Padre per essere suoi figli: e lo siamo realmente!

Siamo realmente figli di Dio, ma quanto ne siamo coscienti nel nostro quotidiano?

Ecco la quaresima, il tempo favorevole per staccare tante spine che ci surriscaldano e ci annebbiano la vista del cuore.

Tempo positivo per ritrovare la propria identità di persone amate, prescelte da Dio.

Entriamo nel deserto di uno spazio ricavato anche con il contagocce nell’arco della nostra giornata, ma sfidiamo noi stessi ed entriamo nel deserto!

La nostra vita può cambiare, i nostri sentimenti possono cambiare, il nostro sguardo può cambiare: ritrovare la propria identità è ritrovare la casa accogliente che c’è dentro di noi.

Non più una vita da dissociati, da “schizzati”, ma una vita da “ritirati”: profondamente immersi nell’ascolto del Padre per saper accogliere e accettare e concretizzare la  Sua volontà.

Rinnoviamoci per rinnovare: il digiuno, la preghiera, l’elemosina sono i “ricostituenti” dell’anima.

Dio non lo vediamo, ma il fratello lo abbiamo sempre davanti: è nel fratello che passa la “pista”che ci aiuterà ad attraversare il deserto.

Perché non  provare il digiuno dell’io che ci rende leggeri per poterci proiettare meglio verso le necessità del fratello?

Perché non provare a spezzare la nostra volontà accogliendo quella del fratello?

C’è più gioia nel dare…: l’angolino del nostro quotidiano deserto ricavato, non sia il luogo della fuga, ma il  “luogo” privilegiato dell’incontro con Colui, Gesù, che si è fatto pane spezzato per tutti.

Siamo, sì, polvere e in polvere ritorneremo, ma questa “polvere” già profuma di Risurrezione.

Condividendo il comune cammino, ti  offriremo fraternamente ogni giorno quella “borraccia” di preghiera che ti aiuterà a farcela: siamo con te!

 

 

Le tue Sorelle carmelitane