Arricchiti e saldi

“In Cristo Gesù siamo stati arricchiti di tutti i doni, quelli della parola e quelli della conoscenza.[…] Egli vi renderà saldi sino alla fine, irreprensibili nel giorno del Signore nostro Gesù Cristo.” (1 Cor 1,5.8) Avvento, tempo di attesa.
Ma attesa di cosa?
Può esserci qualcosa da attendere con stupore rinnovato, con trepidante semplicità di cuore, senza calcoli smaliziati e con ritrovata  fresca innocenza nell’accogliere la novità?

Avvento, tempo di vigilanza.
Stare svegli per non perdersi la venuta di Colui che ha in mano le chiavi della nostra felicità. Colui che non smette di credere nella possibilità di una nostra accettazione del suo dono e ,sovrabbondando nell’amore, riempie i vuoti del nostro correre senza meta.

Avvento, tempo dell’obiettivo mirato.
Siamo stati arricchiti di tutti i doni.
La fede, la speranza, la carità sono tre potenzialità divine che con il battesimo sono state accese dentro di noi. Questo è il carburante per iniziare il tempo di attesa di Colui che presto verrà a nascere nuovamente negli spazi angusti di questo mondo.

Possiamo e vogliamo stare saldi perché è Gesù che ci fortifica!

Possiamo e vogliamo stare saldi perché, se Lui crede in noi, perché noi non dovremmo credere in noi stessi?
Possiamo e vogliamo stare saldi perché si può continuare a sperare proprio perché  Dio spera in noi.

Si, o Signore, aprici la strada di questo cammino di attesa.
Noi siamo già stanchi prima di cominciare; stiamo già annaspando nelle tenebre della prima ora, come riusciremo ad arrivare alla pienezza del tempo, al Natale che ci attende, alla meta finale della nostra vita?

Sì, o Signore, aprici la strada dell’intuizione giusta: cosa è essenziale?
Tu ci hai arricchito con la preziosità dei tuoi doni : riscoprirli dentro noi  è il modo più intelligente e sano per rimanere saldi.


Le  vostre Sorelle Carmelitane