Santa Teresa Benedetta della Croce (9 agosto)

Santa Teresa Benedetta della Croce (marmo di Johann Brunner, 2008)

9 agosto
Santa Teresa Benedetta della Croce
Carmelitana, martire, compatrona d’Europa

(Edith Stein, 1891-1942)

Un pugnetto di cenere e di terra scura passata al fuoco dei forni crematori di Auschwitz: è ciò che oggi rimane di Santa Teresa Benedetta della Croce.

Edith Stein nasce a Breslavia, capitale della Slesia prussiana, il 12 ottobre 1891, da una famiglia ebrea di ceppo tedesco. Allevata nei valori della religione israelitica, a 14 anni abbandona la fede dei padri divenendo atea. Studia filosofia a Gottinga, diventando discepola di Edmund Husserl, il fondatore della scuola fenomenologica; una femminista ante litteram, teologa e mistica, autrice di opere di profonda spiritualità, ebrea e agnostica, monaca e martire; « una personalità – ha detto di lei Giovanni Paolo II – che porta nella sua intensa vita una sintesi drammatica del nostro secolo ».

Nel 1921 si converte al cattolicesimo, ricevendo il Battesimo nel 1922. Insegna per otto anni a Speyer (dal 1923 al 1931). Nel 1932 viene chiamata a insegnare all’Istituto pedagogico di Münster, in Westfalia, ma la sua attività viene sospesa dopo circa un anno a causa delle leggi razziali. Nel 1933, assecondando un desiderio lungamente accarezzato, entra come postulante al Carmelo di Colonia. Assume il nome di suor Teresa Benedetta della Croce. Il 2 agosto 1942 viene prelevata dalla Gestapo e deportata nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau dove il 9 agosto muore nella camera a gas. Nel 1987 viene proclamata Beata, è canonizzata da Giovanni Paolo II l’11 ottobre 1998. Nel 1999 viene dichiarata Compatrona dell’Europa.

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— § —

 

Mio Signore e Dio, tu mi hai tracciato una strada lunga ed oscura, sassosa e dura.

Spesso le mie forze mi vogliono venir meno, quasi non speravo più che la luce splendesse.

Tuttavia quando il mio cuore impietrì nel più profondo dolore, ecco sorse per me una chiara, dolce, Stella, Maria. Mi condusse fedelmente - io la seguii, dapprima esitante, poi sempre più sicura.

Ora ti possiedo e non ti lascio mai più. Dovunque vada la strada della mia vita tu sei accanto a me; nulla mi può mai separare dal tuo amore.

( Edith Stein )