Il ritorno dei Carmelitani al Santuario di S. Angelo, Licata (Agrigento, Italia)

Venerdì 28 febbraio 2020

In occasione dell’Ottavo centenario del martirio di S. Angelo da Gerusalemme (5 maggio 1220-5 maggio 2021), l’Ordine carmelitano ha organizzato un ricco calendario di eventi religiosi e culturali. Consultabili sul sito dedicato all’evento (ottavocentenariosantangelo.org) Questo Centenario coinciderà anche con il ritorno dei Carmelitani nel Santuario di Licata, dove sono custodite le reliquie del Santo martire, dopo 28 anni di assenza. La nuova Comunità internazionale si insedierà nel Santuario il giorno 1 marzo 2020 ed il seguente 8 marzo sarà presentata ufficialmente alla comunità ecclesiale dal Cardinale Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento. La nuova Comunità internazionale sarà composta da p. Antonino Mascali, O.Carm., (Ita), Rettore del Santuario e Priore, p. Gerard Carlos Araujo Tang Choon, O.Carm., (SEL) e p. José Adriano Gomes Saboia, O.Carm., (Pern).

Nelle prossime settimane la Postulatrice generale, in accordo con l’Arcidiocesi di Agrigento, effettuerà la ricognizione canonica dei resti mortali di S. Angelo e si avvierà il restauro della preziosa urna d’argento che li contiene. L’ultima ricognizione canonica fu effettuata nel 1623. Dopo la ricognizione canonica e il trattamento conservativo, i resti mortali del Santo saranno solennemente esposti nel Santuario di Licata durante l’anno giubilare, per la venerazione pubblica dei fedeli.

La Penitenzieria apostolica, su richiesta dell’Ordine, ha concesso inoltre la possibilità di poter lucrare l’indulgenza plenaria durante l’anno giubilare, che va dal 5 maggio 2020 al 5 maggio 2021, presso tutte le chiese dell’Ordine Carmelitano, nel Santuario di Sant’Angelo Martire a Licata, dove si custodiscono le spoglie del Santo, nella chiesa Matrice di Sant’Angelo Muxaro (ambedue nel territorio dell’arcidiocesi di Agrigento), nelle altre chiese dedicate al Santo martire e nelle chiese dei luoghi in cui egli è venerato.