Non aver paura di aprire la porta!

Non aver paura di aprire la porta!

XXI Domenica del Tempo Ordinario
( 21 agosto 2022 )

Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?» (Lc 13,23)

«Signore sono pochi quelli che si salvano?». I primi versetti del Vangelo di questa domenica si aprono con questa domanda. Noi amiamo le percentuali, le indagini e il calcolo delle probabilità. Come dice Gesù in un’altra situazione: «Siete bravi a leggere i segni delle nuvole in cielo per prevedere il tempo… ma l’essenziale da capire, da “pre-vedere” cioè da vedere prima, vi sfugge». Gesù risponde: «Sì, sono pochi!». Come per dire: in fondo la tua paura è reale, sono pochi quelli che si salvano, perché sono pochi quelli che superando le loro paure, osano mettersi in gioco provando ad entrare nella porta stretta. Dopo aver ascoltato la domanda di quest’uomo Gesù risponde: […] Lui vuole che tutti entriamo nella vita eterna già da ora. Ci vuole uno sforzo per entrare nella porta stretta. Lui non ci scoraggia dicendoci che non ce la faremo, ci dice di sforzarci, di provare nel momento presente, perché la forza e la grazia di Dio ci viene data oggi. Non possiamo dire ci penserò domani. Oggi è il tempo in cui Gesù sta passando per il nostro paese, per la nostra città, oggi la sua parola è rivolta a noi. […] Se guardo la porta senza mettere la mano sulla maniglia per provare ad aprirla, allora ci sbatterò contro il naso e girerò le spalle e me ne tornerò indietro deluso e amareggiato. Se metto la mano sulla maniglia troverò la mano del Maestro che apre per me la porta e ogni timore svanirà. La chiave di tutto è la fiducia. Il nostro Dio è il Dio della vicinanza, della compassione, della tenerezza: apriamo la porta!

Non aver paura di aprire la porta! Non aver paura di aprire la porta!